Abbiamo ricevuto diverse email inerenti lamentele rivolte verso note università telematiche italiane. Semplici sfoghi, che alcuni nostri clienti (e non) ci confidano, appunto per sfogarsi.

Riteniamo rivoltante imporre agli studenti di pagare le “rette” in maniera coatta anche dopo la rinuncia agli studi, minacciando legalmente il malcapitato e creandogli ansia continua tramite queste pseudo ritorsioni. Gli “strozzini” (o dipendenti) di queste università sono capaci di scrivere e telefonare al malcapitato 10 volte al giorno, cosi come hanno testimoniato via email. Numorosi sono gli sfoghi che abbiamo ricevuto via email verso queste “telematiche” che avranno valore legale, ma solo di facciata, visto che sono prive di etica e di contenuti.

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Con l’auspicio che la situazione migliori e che da “incubo” si passi a una situazione normale.

Lo staff